Presentata alla stampa la quinta stagione teatrale 2016-2017 del Teatro cerca casa. Manlio Santanelli, il direttore artistico della fortunata rassegna ha dichiarato: «Noi facciamo il vero teatro che è “Parola, Sperimentazione, Artigianato” in contrapposizione al teatro ufficiale che è d’immagine; abbiamo creato una comunità formata da persone eccellenti e motivate, siamo in ascesa e di tendenza, con un pubblico che dà a questa iniziativa un valore esponenziale e progressivo». «Sono 18 spettacoli di elevato valore drammaturgico – ha dichiarato Ileana Bonadies, critico teatrale e operatrice culturale-Il cartellone con le date degli spettacoli va aggiornato mese per mese, in base alla disponibilità dei diversi appartamenti che fanno parte del nostro particolare circuito».
Si parte con “Canto in casa” con Caterina Pontrandolfo, splendida interprete dei Canti sacri, d’amore e di lavoro della tradizione Lucana. Antonio Ferrante in “Conversazione con la morte di Giovanni Testori”ci racconta con ironia e con grande pathos della religione cattolica .Non solo Teatro nella rassegna, ma anche ottima musica. Robertinho Bastos, voce e percussione, ci porterà nel mondo della tradizione brasiliana con il suo “Dois mundos e uma so musica”. “Gli amici se ne vanno” di Cesario e Mocciola con Massimo Masiello è un monologo dedicato alla vita molto sofferta di Umberto Bindi. Floriana Cangiano, cantautrice che si sta imponendo a livello nazionale, sarà la protagonista del “Il mese del rosario”. Patrizia Spinosi omaggia le donne raccontate da Kurt Weill. “Maria d’Avalos”. Canti di amore e morte” con Laura Borrelli e Michele Danubio è un omaggio alla figura storica di Maria D’Avalos che fu uccisa dal consorte per vendetta. Il primo violoncellista del S. Carlo Luca Signorini ci condurrà in un viaggio musicale sulle note del grande Bach. “Sketches of swing” è un omaggio in chiave acustica a maestri americani, brasiliani e italiani con la voce di Maresa Galli. “Te ‘conto lo cunto” è un dotto excursus sulla parola detta e cantata del ‘600 con Francesca Morgante e Mauro Squillante, presidente dell’Accademia mandolinistica napoletana. “Massimo Circo” con Francesco Paglino ci racconta di due uomini ai margini della Società. “Mi voleva Strehler” è un testo ironico con Valeria Lucchetti sulla drammaturgia degli anni ’60-70. È un omaggio a Massimo Troisi “Non ci resta che vivere” con Leda Conti che ci traccia un ritratto ironico di 6 personaggi femminili. “Per disgrazia ricevuta” di Manlio Santanelli è un omaggio alla compianta Lucia Ragni, in cui Gea Martire vestirà i panni di figure femminili popolari trasformandole e adattandole alla sua vis comica. “Piccoli crimini coniugali” è un noir brillante con Valentina Elia e Michele Schiano di Cola. “Spiritilli e altri incontri” con Enzo Moscato vede la partecipazione di Manlio Santanelli, i due drammaturghi si affiancheranno in questo ciclo di incontri che saranno senz’altro stimolanti e inediti. “Tutta una vita”, studio sull’enciclopedia dei morti di Danilo Kis vede come protagonista Renato Carpentieri che ha avuto parole di elogio per la Rassegna –il Teatro cerca casa- sostenendo che attualmente è l’unica forma di Teatro degna di questo nome. “Un uomo piccolo” con Massimiliano Foà tratto da Gli ultimi giganti di Francis Place, ambientato negli anni ’50, è un viaggio nella fantasia dello scrittore. Il Teatro cerca casa è impegnato anche sul sociale con una raccolta fondi organizzata dal patologo Franco Arminio. Il premio come miglior spettacolo va quest’anno a Caterina Pontrandolfo con il suo “Canto in casa”. Il biglietto d’oro va a “Io tra di voi” con Massimo Masiello, per il maggior numero di repliche. Il premio fedeltà va alla dottoressa Sonia Zoppoli. Per altre notizie sugli spettacoli c’è la pagina Facebook e il sito ufficiale del Teatro.
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