Si è conclusa da poche ore la finale della 60esima edizione dell’Eurovision Song Contest e a primeggiare sulle 27 nazioni presenti in gara è stata la Svezia. Favorito già alla vigilia, il vincitore assoluto del concorso canoro è stato Mans Zelmerlow con il brano “Heroes”. Al secondo posto la Russia e la sua biondissima Polina Gagarina sulle note di “A million voices”.
Medaglia di bronzo non scontata ma ottenuta con sacrificio e successo quella per il trio italiano de Il Volo, composto dagli ormai internazionali tenori Ignazio Boschetto, Piero Barone e Gianluca Ginoble.
I tre ragazzi, dopo aver conquistato Sanremo hanno adesso ottenuto un ottimo post, quasi si sperava anche in una loro totale vittoria, ma considerando i risultati italiani per le ultime edizioni dell’Eurovision, facile capire che la terza posizione è una grande conquista.
E così “Grande Amore” del trio, ambasciatore del pop lirico nel mondo, ha ottenuto ben 292 preferenze, la russa Gagarina ne ha raccolte 303 e solo il bel Mans Zemerlow ne ha conquistate 365 ottenendo la vittoria già a metà della gara.
Adesso, per l’edizione 2016 di Eurovision Song Contest dall’Austria si volerà in Svezia. Scalpore tra l’altro la posizione ottenuta dagli austriaci. Dopo la performance e la vittoria tanto discussa dello scorso anno con la la drag queen barbuta Conchita Wurst che ha anche ricantato prima che fosse proclamato il vincitore, ieri sera una delle nazioni musicali per eccellenza ha ottenuto solamente l’ultima posizione.
Come ogni festival che si rispetti, anche all’Eurovision non sono mancate le polemiche che vedevano sul podio come vincitrice assoluta l’albanese Elhaida Dani che invece ha ottenuto pochissimi voti almeno in questa finale.
Il livello delle 27 nazioni in gara era comunque molto alto, ricordiamo inoltre che quest’anno c’è stata la prima partecipazione in assoluto dell’Australia che ha ottenuto comunque grandi risultati nonostante fosse al suo esordio.
Successo incredibile per la serata che in Italia è andata in onda su Rai 2: sono stati infatti più di duecento milioni gli spettatori collegati da tutti i Paesi. Testimonianza tangibile che la musica riesce ancora ad unire e catalizzare l’attenzione simultanea di moltissime nazioni.
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