11 gennaio 2014, quindici anni dall’ultimo saluto a Fabrizio De Andrè. Quindici anni dalla morte del poeta dei discriminati, delle prostitute, dei dimenticati da Dio e molto spesso anche da noi.
Don Gallo nelle sue omelie citava spesso il famoso “Vangelo secondo De Andrè”, mentre la scrittrice Pivano aveva definito Fabrizio uno tra i più grandi poeti del 900.
A quindici anni dalla sua morte è possibile dire che i suoi versi non hanno in realtà una precisa collocazione storica, dato che giorno dopo giorno le sue canzoni continuano ad acquistare sempre più consistenza. In occasione di questa giornata tantissimi gli eventi che questa sera ricorderanno Faber.
Molti saranno gli spettacoli: al Tangram Teatro di Torino, “Bocca di rosa ed altre storie”, testi e testimonianze di Michele Serra, Don Ciotti, Fernanda Pivano, Carla Corso, Vincenzo La Manna, Alessandro Gennari. All ’Auditorium “San Giovanni Bosco” di Santeramo in Colle (Bari), con “Storie di nostalgie immobili”.
Tanti i tributi: al “Damare” di Genova, con il cantautore Aldo Ascolese accompagnato da Gianluca Origone, a Roma (Garbatella, Spazio Anarchico 19), con il concerto di Carlo Ghirardato, al Csa Intifada di Ponte a Elsa (Firenze), con la Faberband in duo acustico e a Milano, sia all’interno dell’incantevole cascina Bellaria, con “Per Faber, tributo a Fabrizio De Andrè” (di Passante e Ventimiglia) che sul sagrato di piazza Duomo con la cantata “anarchica” del concerto autogestito.
Infine, in molte città potremo assistere a grandi concerti: la Bandandrè, dopo aver già riproposto “La buona novella” e “Non al denaro, non all’amore, né al cielo”, mette in scena “Storia di un impiegato: riflessioni sul potere, l’autorità, l’obbedienza e la libertà” (presso il Mama’s di Ravenna). A Osnago (Lecco), nello Spazio opera Fabrizio De Andrè, ci sarà il concerto “Verranno a chiederti il nostro amore”, con Massimo Guerini, Davide Cornini, Luca Garlaschelli e Francesco D’Auria. Al Teatro Fabrizio De Andrè di Casalgrande (Reggio Emilia) si terrà “Amore che vieni amore che vai” e al SMS di Bagno a Ripoli (Firenze) “15 anni senza di lui, una vita con la sua arte”, serata di suoni, parole, emozioni (con Nazareno Caputo, Giacomo Petrucci, Alessandro Spadafina). Mentre l’Auditorium M. Costa di Sezze (Latina) presenterà “L’amore come solo argomento”, serata concerto con il gruppo musicale “Il Testamento di Tito”.
Si continuerà inoltre domani, domenica 12 gennaio, presso il Piccolo teatro della Martesana a Cassina de’ Pecchi (Milano), dove si svolgerà la manifestazione “Dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fior”. Sempre domani, presso il Teatro Esedra di Bari, il tributo della band “i Maltesi”.
Anche a Sanremo, grazie a un desiderio di Fabio Fazio, sarà dedicata a Faber un’intera serata venerdì 21 febbraio durante la semifinale del festival della canzone italiana.
Tanti modi diversi per ricordare allo stesso modo l’unico poeta italiano che, nonostante sia scomparso da 15 anni, ancora oggi canta la vita e alla vita. Tante manifestazioni per cercare, attraverso il contributo di tantissimi artisti di far “risuonare” ogni suo brano nei nostri cuori.
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