Il teatro Sannazaro presenta la sua nuova stagione; a caratterizzarla, ancora una volta, il connubio tra tradizione e turismo. Quest’anno ricorrono i venti anni dalla morte di Luisa Conte che fu una grandissima artista , ma anche uno straordinaria impresaria, unica donna tra l’altro a ricoprire un ruolo simile e a far diventare il teatro Sannazaro uno dei teatri più importanti di Napoli. Lara Sansone, nipote di Luisa Conte, vuole ricordare proprio questa forza imprenditoriale della nonna e dal 18 ottobre ripropone “La festa di Montevergine”, uno dei testi meno conosciuti di Raffaele Viviani, ma forse di quelli più belli, “dove ogni parte deve essere interpretata da un attore vero e per fare questo ho deciso – ha detto la Sansone in conferenza stampa- di utilizzare attori che hanno recitato nella compagnia di mia nonna, come Ciro Capano, Ingrid Sansone, Gino Curcione ed altri bravissimi attori come Patrzia Capuano e, Lucio Pierri per mettere in scena questo testo. Uno spettacolo con quaranta attori, che richiede una trasformazione totale del teatro: via le sedie, tutto viene trasformato per rendere al meglio l’atmosfera della festa di Montevergine. “ Un esperimento, il nostro, continua l’attrice napoletana, fatto anche per fare conoscere questa festa così antica eppure poco conosciuta, perché noi crediamo fortemente che la nostra regione è ricca di forti tradizioni che la rendono unica che devono essere rese fruibili, così come facciamo con il cafè Chantant che nel corso degli anni è diventato ormai un vero e proprio format, molto apprezzato dai turisti. Ci auguriamo che anche questa nuova produzione possa diventare un punto di riferimento per napoletani e turisti.
A seguire , dal 29 novembre, Benedetto Casillo sarà in scena con ”nu mese ‘o ffrisco” da Paolo Riccora. Rappresentato per la prima volta nel 1916 al teatro Nuovo e negli anni ’70 Luisa Conte ne fece uno dei suoi cavalli di battaglia . Casillo ne fa una rivisitazione assolutamente rispettosa dello spirito originario del testo antico.
Simone Schettino dal 6 dicembre, dopo il bel successo della passata stagione, torna con il suo “se permettete vorrei andare oltre” uno spettacolo dinanzi ad un pubblico ideale , dove la scaletta non viene decisa in base a quello che il pubblico vorrebbe ascoltare , bensì è l’artista che decide senza farsi influenzare.
Lo spettacolo delle feste di Natale, come ormai da tradizione negli ultimi anni, sarà il Cafè Chantant, in una formula sempre nuova e rinnovata. Anche per quest’anno ci sarà la replica a Capodanno con cenone annesso che l’anno scorso è stato molto gradito da napoletani e stranieri.
Dal 31 gennaio Gloriana presenta il suo “Siamo appena arrivati a Napoli”: si tratta di un lavoro che la coppia Merola-Gloriana presentò negli anni 1988-89 ottenendo un successo enorme. I due protagonisti presentavano uno spaccato della nostra Napoli popolare , e lo facevano con grande maestria .
Gino Rivieccio sarà il protagonista della commedia scritta da Stefano Sarcinelli “Ti presento mio fratello” in scena dal 14 marzo. A seguire l’ultimo grande macchiettista rimasto, Vittorio Marsiglia, allieterà il pubblico del Sannazaro, dal 28 febbraio , con il suo “Club dei Marsigliesi” di Rivieccio-Verde.
Dopo il grande successo di pubblico e critica riscosso per tre anni di seguito , Eduardo Tartaglia e Veronica mazza , proporranno , dal 4 aprile “Questo bimbo a chi lo do” di Eduardo tartaglia, una commedia di grande attualità.
Tante ancora le sorprese della stagione del Sannazaro: la scuola di teatro diretta da Benedetto Casillo, una piccola rassegna di cinema, teatro e letteratura curata dall’Ente teatro Cronaca.
Grande attenzione da sempre il teatro di via Chiaia riserva al teatro ragazzi; quest’anno cinque sono i titoli in programma: Carlo Croccolo con il suo “150 e l’Italia Canta”, Giovanni Muciaccia in “Impara l’arte e non metterla da parte”, Marco zoppi ed il suo “Magic Bubble Show”, Pino de Maio impegnato con i ragazzi di Nisida “Marialuna” e per finire il teatro Sannazaro con una sua produzione dal titolo “Napoli 1799”.
Non manca proprio nulla alla stagione del Teatro Sannazaro.
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