Apre la nuova stagione del Teatro Bellini di Napoli Il “Don Giovanni di Mozart secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio” in scena fino al 30 ottobre. Petra Magoni veste i panni del protagonista, la regia è affidata ad Andrea Renzi, mentre la direzione musicale è di Mario Tronco. Lo spettacolo ha il pregio di proporsi con vari spunti innovativi che sorprendono e conquistano il pubblico. Gli autori hanno dato vita a un divertissement travolgente mischiando insieme la musica del ‘900 a quella Jazz, le sonorità liriche dell’operetta a quelle della disco music, fino al rock e reggae. Altra innovazione è stata quella di affidare a una donna il ruolo del Don Giovanni (Petra Mangoni), che con i suoi prorompenti virtuosismi vocali e la irresistibile e seduttiva sensualità androgina ha dato vita a un personaggio indimenticabile. Ben interpretati sono gli altri personaggi dell’opera che ruotano intorno al Don Giovanni: l’astuto e fedele servo Leporello (Omar Lopez Valle), l’ingenua e scaltra Zerlina (Mama Marjas), la vendicativa Donna Anna (Simona Boo), l’ambiguo Masetto (Houcine Ataa), Don Ottavio (Evandro Dos Reis), Donna Elvira (Hersi Matmuja). Altro momento molto rappresentativo dello spettacolo è stato quello di affidare alle immagini che scorrono su un mega schermo le psicosi e le paure del Don Giovanni, che si è reso responsabile della morte del padre di una sua donna. Egli invita a cena il fantasma dell’uomo che ha ucciso, che lo esorta a pentirsi dei suoi peccati, ma il protagonista rifiuta categoricamente di farlo. Gli atteggiamenti spregiudicati e amorali del Don Giovanni lo porteranno sull’inevitabile baratro mortale (di rider finirà prima dell’aurora e la fatal saetta gli piomberà sul capo). Ben riuscita la prova degli orchestrali dell’Orchestra di Piazza Vittorio, formazione multietnica romana ideata da Mario Troncone ed Agostino Ferrante. Finale elettrizzante a ritmo di rock per l’entusiasta pubblico in sala.
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