Ha racchiuso storie e riflessioni personali il cantautore Massimo Stona nel nuovo album intitolato “Storia di un equilibrista”, un progetto ideato dall’incontro con il maestro Guido Guglielminetti (produttore e bassista di Francesco De Gregori che vanta collaborazioni con Battisti, Mina, Lucio Dalla, Ivano Fossati, Loredana Bertè, Mia Martini), realizzato nel tranquillo PSR Studio. Le dieci tracce che compongono l’album, caratterizzate da sonorità pop/elettroniche, ritmi latini e timbri acustici, nascono da episodi vissuti dal cantautore piemontese, da racconti immaginari e osservazioni sul presente e sul tempo trascorso. Il disco Storia di un equilibrista è valorizzato dall’intervento di ospiti come Elio Rivagli alla batteria e Carlo Gaudiello al piano. Il brano di apertura, che intitola l’album, Storia di un equilibrista, descrive un uomo libero, capace di restare in equilibrio e riuscire a superare le paure e le debolezze della vita. Nel mio armadio, ricostruisce in modo spiritoso il disordine di un armadio, simbolo della personalità di un uomo, dalle svariate sfaccettature. Streaming ripensa ai quarant’anni dell’autore passati in fretta e si sofferma sul presente da vivere. Belladonna, brano vincitore del Biella Festival 2017, canta gli amori vissuti e la voglia di ricominciare ad età matura. L’agio del naufragio è una romantica canzone d’autore, un dialogo tra due innamorati che remano insieme anche quando il mare diventa tempestoso e la nave sta per affondare. Troppo pigro, brano vincitore ai FIM AWARDS 2018 del premio P.A.E. premio miglior autore emergente 2018, è una dichiarazione ironica della propria pigrizia. Gamberi, un trascinante pezzo dal ritmo latino, rivede gli errori stupidi fatti in gioventù. Mannequin rappresenta gli uomini come manichini in una società che spinge ad indossare delle maschere. Sonar narra la storia di un equipaggio di un sottomarino, immagine dell’umanità che resta in attesa di un cambiamento. Santa pazienza, che chiude il disco, è un raffinato brano voce e pianoforte, un’invocazione a una delle virtù più rare, che dona la forza interiore per affrontare le amarezze della vita.
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