“Solo animali da palcoscenico” è lo slogan scelto da Teatro Bellini di Napoli per presentare la stagione teatrale 2016-2017. Una grande festa all’insegna dell’arte, si è tenuta nello storico teatro napoletano per presentare il nuovo ed interessante cartellone teatrale. Una conferenza stampa inusuale ha accompagnato il pubblico – dal foyer alla sala grande – in un percorso di opere d’arte, fotografie, dipinti, pannelli e installazioni (realizzate per l’occasione dagli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli) per abbracciare con un unico sguardo gli eventi teatrali del prossimo anno. Ad animare la serata, oltre alla musica, anche lo spettacolo “Voci nel deserto”, un vero e proprio rave teatrale con testi di grandi autori del passato.
«Anche per questa nuova stagione resta fedele l’dea di teatro che vogliamo proporre, ovvero un teatro aperto, che si fa, si vede e si vive – afferma Daniele Russo e continua – ecco perché abbiamo deciso di presentare il nuovo cartellone attraverso una festa-evento che celebra il teatro e tutte le arti. Le stagioni cambiano, gli spettacoli sin avvicendano, ci sono spettacoli belli, altri brutti, ma quello che rimane è un luogo. Un luogo dove l’artista, lo spettatore si deve sentire a casa, parte integrande di un progetto, che non è soltanto l’evento spettacolare in sé. La stagione presenta moltissime novità, grandissimi titoli, grandissimi personaggi della scena italiana, ecco perché abbiamo scelto come slogan di quest’anno “Solo animali da palcoscenico”. A mio parere abbiamo il meglio del teatro italiano come Toni Servillo, Filippo Timi, Emma Dante, Stefano Accorsi. Ci sarà una nostra produzione che è “Il Giocatore” in cui io e mio fratello Gabriele porteremo in scena dopo “Arancia Meccanica” e “Qualcuno volò sul nido del cuculo”. Anche gli spettacoli del Piccolo Bellini e la Danza, tengono fede al nostro slogan. Una stagione a tutto tonto, per tutti i gusti».
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- Ph Luigi Maffettone
Si comincia con “Bordello di Mare con città” di Enzo Moscato, per la regia di Carlo Cerciello, in scena dal 25 ottobre al 6 novembre. Il secondo in cartellone è “Odissea A/R”, spettacolo liberamente tratto dal poema di Omero, scritto e diretto da Emma Dante con gli allievi attori della Scuola dei mestieri dello spettacolo, dall’8 al 13 novembre. Marco Travaglio e Giorgia Salari, diretti da Binasco, portano in scena “Slurp”, dal 18 al 20 novembre. Dal 22 al 27 novembre sul palcoscenico del Teatro Bellini va in scena “Souper” di Ferenc Molnàr, diretto e adattato da Fausto Paravidino. “Anelante” – dal 29 novembre al 4 dicembre – è il titolo del lavoro con cui Flavia Mastrella e Antonio Rezza tornano al Bellini dopo “Fatto X” e “7-14-21-28”. Dal 6 all’11 dicembre è il turno di “Lacci”, di Domenico Starnone con Silvio Orlando. “Ivanov” – la prima grande opera teatrale di Cechov, scritta nel 1887 – dal 13 al 18 dicembre, diretta da Filippo Dini. Il 25 e 26 dicembre L’Orchestra di Piazza Vittoria si racconta attraverso il suo modo di fare e pensare la musica in un concerto scenico dal titolo “Il giro del mondo in 80 minuti”. Dal 28 dicembre all’8 gennaio torna per la terza volta al Bellini “Slava’s Snowshow”. Anche per la stagione 2016/2017 il teatro apre una finestra sulla grande danza contemporanea, proponendo “Carmina Burana” della compagnia diretta da Mauro Astolfi e Valentina Marini, dal 10 al 15 gennaio. Il 19 gennaio il musicista Giovanni Block si esibisce in uno show musicale che viaggia sulle note dell’imprevedibilità. Dopo il debutto al Piccolo Teatro di Milano, Toni Servillo presenta al pubblico napoletano “Elvira”, dal 24 gennaio al 12 febbraio. Con Filppo Timo, Marina Rocco e con la partecipazione straordinaria di Mariella Valentini è lo spettacolo “Una casa di bambola”, dal 21 al 26 febbraio. Liberamente tratto da Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, dal 28 febbraio al 5 marzo, “Giocando con Orlando”, adattamento e regia di Marco Baliani, con Stefano Accorsi e Marco Baliani. Prosegue il progetto de “La trilogia della libertà”, iniziato con Arancia Meccanica e proseguito con Qualcuno volò sul nido del cuculo, una produzione del Teatro Bellini, diretta da Gabriele Russo con Daniele Russo e il cast in via di definizione, dal 14 al 26 marzo. Dal 28 marzo al 2 aprile, invece, Stefano Bollani è il protagonista di “Wonderland”, una messinscena ironica e onirica diretta da Daniele Ciprì. “Dipartita finale” è il titolo della messa in scena scritta, diretta e interpretata da Franco Branciaroli, con Gainrico Tedeschi, Ugo Pagliai e Maurizio Donadoni, dal 4 al 9 aprile. A Hunger Artist (dal 19 al 21 aprile )di Kafka per la regia di Ejmuntas Nekrošius – l’artista lituano considerato fra i più geniali registi viventi – chiude la stagione del Teatro Bellini.
Il cartellone del Piccolo Bellini presenta un cartellone altrettanto ricco di appuntamenti interessanti. Si parte dal 28 ottobre al 6 novembre con “Le cose sono cambiate” di Cetty Sommella. Dall’8 al 13 novembre “Shakespeare in love (with Marlowe)” di Vittorio Cielo. La programmazione del Piccolo continua con “#LAVOROVER40”, dal 22 al 27 novembre. “Ci scusiamo per il ritardo” è il titolo del progetto teatrale della giovane e pluripremiata compagnia d’innovazione, Gli Omini, in scena dal 29 novembre al 4 dicembre. “Banane”, una quasi road movie per quattro attori, un cane e alcune casse sparpagliate, dal 6 all’11 dicembre. “Io, mia moglie e il miracolo” di Gianni Vastrella, dal 13 al 18 dicembre. Rino Di Martino e Antoella Morea propongono “Li Nipute de lu Sinecco” di Eduardo Scarpetta, dal 28 dicembre all’8 gennaio. Dal 10 al 15 gennaio èmil turno di “Peperoni difficili”. Andrea Renzi e Tony Ludadio portano in scena “Birre e rivelazioni”, dal 27 gennaio al 5 febbraio. Tratto dal romanzo Hanno tutti ragione di Paolo Sorrentino, dal 7 al 12 febbraio, Iaia Forte con Francesca Montanino porta in scena “Tony Pagoda – ritorno in Italia”. Lo spettacolo “Frankenstein ‘o mostro” – dal 17 al 19 febbraio al Teatro Bellini e dal 23 al 26 febbraio al Piccolo – è un musical de I Posteggiatori Tristi, diretto da Sara Sole Notarbartolo e gli attori Valentina Curatoli e Rosario Giglio. Dal 7 al 21 marzo il cartellone propone “Homologia” di Riccardo Reina e Rocco Manfredi con Alessandra Ventrella. Luciano Melchionna, il creatore di Dignità Autonome di Prostituzione scrive e dirige “L’amore per le cose assenti”, con Giandomenico Cupaiuolo, Autilia Ranieri e con la partecipazione straordinaria di HER, dal 14 al 19 marzo. Babilonia Teatri presenta, dal 21 al 26 marzo, “Jesus”, di Valeria Raimondi, EnricoCastellani e Vincenzo Todesco. A chiudere il cartellone gli ultimi due spettacoli “Gianni” di Caroline Baglioni, dal 28 marzo al 2 aprile e “Pisci ‘e paranza”, dal 4 al 9 aprile.
Anche quest’anno la Stagione dedicata alla Danza del Piccolo Bellini offre un interessante percorso di 9 spettacoli attraverso i nuovi linguaggi del con contemporaneo. Ecco di seguiro gli spettacoli in cartellone: “Passanti” 15 novembre – “Why are we sof***ing dramatic?” 17 e 18 novembre – “To be or body” 19 e 20 novembre – “Danza Paloma” e “Forestiero della vita” dal 20 al 22 gennaio – “Sai che sono qui” ed “Ego – sistema” dal 17 al 19 febbraio.”Don Quijote” dal 3 al 5 marzo – “Killing recital” dal 19 al 21 aprile.
Pert tutte le info teatrobellini.it
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