Ha preso il via del Social World Film Festival, la kermesse cinematografica di respiro internazionale di Vico Equense, giunta quest’anno alla quarta edizione, il cui tema è “L’amore che unisce”.
Il cinema, i giovani e i temi sociali sono gli ingredienti giusti che rendono il Social World Film Festival, una tra le ricette più fresche e innovative del nostro territorio, mettendo in luce le bellezze naturali di Vico Equense e dell’intera Costiera Sorrentina, location negli anni di moltissimi film, uno tra questi “Pane Amore e…” film del 1955 diretto da Dino Risi con Vittorio De Sica e Sophia Loren, da cui l’organizzazione del festiva ha tratto ispirazione per la locandina della nuova edizione.
Giuseppe Zeno, Gianluca Di Gennaro, Massimiliano Gallo, Simona Cavallari, Ana Caterina Morariu, Stefano Pesce, Francesco Di Leva, Alexis Sweet sono gli ospiti che hanno preso parte alla serata di apertura del Social World Film Festiva ed insieme al pubblico e al regista Luca Miniero hanno assistito alla proiezione di uno dei più grandi successi cinematografi della scorsa stagione: “Un boss in salotto”, un film con Paola Cortellesi, Rocco Papaleo e Luca Argentero.
«Non potevo sperare in un inizio migliore – ha dichiarato il direttore del Social, Giuseppe Alessio Nuzzo – Anche quest’anno il festival si propone come vetrina di quelle che sono le diverse sfaccettature del cinema sociale con circa 70 film che saranno proiettati nel corso della manifestazione.».
Ogggi, lunedì 2 giugno, sarà la volta di un attore molto atteso dal pubblico del Social Festival, Gabriel Garko. L’attore salirà sul palco del festival per un’intervista insieme alla presentatrice Roberta Scardola e inaugurerà The Wall of Fame – Il Muro di Famosi di Vico Equense, un’installazione permanente che raccoglierà i calchi in bronzo delle firme dei maggiori ospiti cinematografici del festival, iniziativa lanciata lo scorso anno con dalla madrina della precedente edizione, Maria Grazia Cucinotta.
Gli altri ospiti della serata: Giacomo Rizzo, Patrizio Rispo, Rosaria De Cicco, Francesco Paolantoni e Nunzia Schiano.
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