Hanno ben 130.000 anni e sono i gioielli dell’uomo di Neanderthal, si tratta dell’incredibile ritrovamento di otto artigli di aquila.
Pubblicata sulla rivista Plos One dal gruppo di ricerca coordinato da David Frayer dell’università americana del Kansas, la scoperta dimostra che l’uomo di Neanderthal era in grado di ‘fabbricare’ gioielli già 80 mila anni prima dell’arrivo in Europa “dell’uomo moderno”.
Dopo la scoperta di pigmenti usati per truccarsi, di utensili e della pratica di ‘culto’, questa scoperta dunque rappresenta una nuova conferma che i Neanderthal erano meno primitivi di quanto immaginato fino ad ora.
I resti di questi millenari ed incredibili gioielli sono stati individuati in un sito vicino alla città di Krapina nell’attuale Croazia e sono ben otto artigli di aquila dalla coda bianca con segni di lavorazione, tagli ed incisioni che fanno pensare essere stati usati per assemblare una collana oppure un bracciale.
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