Non si tratta di un aneddoto di una favola come in quella di Pinocchio ma a Winnipeg, metropoli canadese, dove il lungo e gelido inverno non lascia scampo proprio a nessuno ( il freddo ha raggiunto 30 gradi sotto lo zero), ecco che bellissime e coloratissime sciarpe di lana fatte a mano pendono dai rami degli alberi.
Per chi non ha un tetto o un posto dove ripararsi, anche se non risolvono il problema del freddo: un cappotto pesante, un paio di guanti, un berretto possono aiutare … ed anche una calda sciarpa di lana, di quelle belle fatte a mano. Ecco allora che a Winnipeg le sciarpe, nuove, coloratissime e pulite, pendono dai rami degli alberi, dalle grate e dai cancelli. Se ne trovano appese anche alle arancioni reti dei cantieri e strette ai pali della luce… chi ne ha bisogno può prenderle e metterle al collo. Se poi qualche sciarpa rimane avvolta attorno ad un tronco, perché nessuno ne ha bisogno, allora essa andrà in beneficenza.
Su ogni sciarpa c’è un cartellino che dice: «Take this scarf (prendi questa sciarpa). Se hai freddo o se ti piace», firmato «Chase the chill in Winnipeg» che è un gruppo, cui tutti possono farne parte, di volontari anonimi che realizzano a mano le sciarpe per regalarle a chi ne ha bisogno. A coordinare il lavoro ci pensa Val Paulley: «E’ molto divertente fare cose utili per la gente. Del nostro gruppo fanno parte persone di tutte le età, dagli adolescenti agli anziani: non si sono mai visti prima, ma si mettono a lavorare a maglia insieme, a Old Market Square, e accettano suggerimenti dagli appassionati di knitting».
Vi segnaliamo che ogni anno vengono realizzate e distribuite dalle 200 alle 300 sciarpe.
«Chase the chill» ha attecchito anche in altre città canadesi, come Ottawa, Edmonton e The Pass.
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