Ieri, 18 dicembre 2013, Fabio Fazio ha finalmente comunicato i nomi dei 14 big in gara alla prossima edizione del Festival di Sanremo.
Sono ore, giorni, mesi che pubblico e critica aspettavano questa notizia e adesso ecco qui l’elenco completo:
Arisa, Noemi, Raphael Gualazzi feat Blood Beetroots, Perturbazione, Cristiano De Andrè, Renzo Rubino, Ron, Giuliano Palma, Riccardo Sinigallia, Francesco Renga, Antonella Ruggiero, Giusy Ferreri, Francesco Sarcina, Frankie Hi-NRG.
Poche donne a questo Festival e soprattutto molte le assenze che, sicuramente, faranno discutere. Non ci sarà nessun concorrente di Amici di Maria de Filippi né il recente vincitore dell’ultima edizione di X Factor, Michele Bravi.
Fazio è finalmente riuscito a fare quello che non gli fu possibile lo scorso anno: dire un no deciso ai prodotti dei talent show. Talent che poi, per forza di cose, hanno scatenato orde di fan durante le ultime edizioni di Sanremo condizionando fortemente il televoto.
Quest’anno ci si aspetta molto da Raphael Gualazzi che arriverà con i bravissimi The Bloody Beetroots e da Renzo Rubino che lo scorso anno si era classificato secondo alle spalle di Antonio Maggio (ex talent anche lui).
Scelte all’apparenza “sicure” quelle di Renga, Ron e Antonella Ruggiero, nomi difficili da giudicare senza aver ascoltato le canzoni.
Cristiano De Andrè, Francesco Sarcina e Riccardo Sinigallia sono i tre nomi da tenere d’occhio, dato che sono spesso stati sinonimo di qualità musicale.
Torna all’Ariston anche Frankie Hi-NRG mentre Giuliano Palma tenterà di convincere e piacere al grande pubblico.
Sul palco anche Arisa che, dopo aver vinto tra i giovani e convinto tra i big cercherà di catturare nuovamente il pubblico dell’Ariston e, soprattutto, quello da casa.
Potremo riascoltare anche la donna dei tormentoni Giusy Ferreri, tornata dopo anni di silenzio e di assenza dalle scene.
Ultimo nome, ma primi in classifica come sorpresa di questo festival sono i Perturbazione, gruppo molto conosciuto nei circuiti alternativi, gruppo che fatichiamo a immaginare a Sanremo.
Insomma staremo a vedere come andrà questa nuova edizione del festival della canzone italiana. Di certo grazie al conduttore savonese sembra essere un po’ cambiata la scelta dei cantanti. Adesso, a decidere le sorti future ci penserà la loro musica.
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