«Non voglio che le persone pensino che è stato possibile che i nazisti abbiano ucciso milioni di persone e poi l’abbiano fatta franca. Io voglio giustizia, non vendetta». Simon Wiesenthal
E la quindicesima edizione del Campania Teatro Festival, diretta da Ruggero Cappuccio, è terminata. Uno degli ultimi spettacoli proposti nella splendida cornice del Real Bosco di Capodimonte è stato Il Cacciatore di nazisti, basato sugli scritti di Simon Wiesenthal con un ispirato Remo Girone. Il famoso attore che ha raggiunto la massima popolarità grazie al ruolo di Tano Cariddi nello sceneggiato televisivo La Piovra e che abbiamo visto di recente nella fiction Vostro Onore, ha dato voce al Giusto Simon Wiesenthal che, dopo essere sopravvissuto a cinque diversi campi di sterminio, ha dedicato tutta la vita a dare la caccia ai responsabili della Shoah.
Lo spettacolo con testi e regia di Giorgio Gallione, parte dal 2003, in quello che idealmente è l’ultimo giorno di lavoro di Wiesenthal al Centro di Documentazione Ebraica da lui fondato. Prima di andare in pensione, l’uomo ripercorre gli episodi emblematici dei 58 anni spesi per dare la caccia ai criminali di guerra nazisti sfuggiti al tribunale di Norimberga, responsabili della morte di più di 11 milioni di persone tra le quali 6 milioni di ebrei.
Il suo incessante lavoro ha permesso di consegnare alla giustizia ben 1100 criminali di guerra tra i quali ricordiamo Karl Silberbauer responsabile dell’arresto di Anna Frank, Franz Stangl comandante dei campi di concentramento di Treblinka e Sobibor e Adolf Eichmann, braccio destro di Hitler e pianificatore della soluzione finale.
Wiesenthal-Girone si interroga sulla banalità del male e sul perché di tanta assurda ferocia. Gli stessi nazisti erano consapevoli del fatto che nessun sopravvissuto sarebbe stato creduto. E quindi Il cacciatore di nazisti diventa uno spettacolo epico per combattere l’oblio e la rimozione, per combattere il negazionismo e il revisionismo e tutti i tentativi di ammorbidire un passato tragico e feroce.
Per tutti coloro che volessero approfondire consigliamo la lettura del libro di Alan Levy Il cacciatore di nazisti Vita di Simon Wiesenthal (1908-2005), Ed. Mondadori.
Lo spettacolo sarà portato in scena ancora dal 2 all’11 dicembre 2022 a Genova Teatro Eleonora Duse, dal 1 al 5 febbraio 2023 a Cagliari Teatro Massimo Sala Grande e il 10 febbraio 2023 al Teatro Comunale di Lonigo (VI).
Noi di Mydreams ci auguriamo che lo spettacolo possa essere visto da tanti ragazzi per tener fede all’esortazione di Simon Wiesentahl: “Non dimenticate mai, mi fido di voi!”.
Share On
