«Sono stata incredibilmente fortunata ad avere una madre come la mia e un fratello come Clyde. Ho avuto l’opportunità di crescere con due persone che, ogni volta che potevano,sapevano divertirsi. Penso che sia questa la mia nuova missione: apprezzare di più le mie giornate, imparare da mamma. Perché non ci sono dubbi: sono la persona più fortunata del mondo». Stavolta trascriviamo le parole finali dell’autobiografia di una delle attrici americane più amate in Italia ovvero Whoopi Goldberg dal titolo Frammenti di memoria Mia madre, mio fratello e io, Ed. Longanesi, pag. 231, traduzione di Luca Bernardi.
Abbiamo risposto con entusiasmo all’invito rivolto da Fabio Fazio di continuare il dialogo con la Goldberg ospite d’onore domenica scorsa alla trasmissione Che tempo che fa, attraverso la lettura della sua autobiografia. Da subito l’abbiamo trovata commovente, tenera e divertente nel tratteggiare il carattere e le sorti di una famiglia dove regnava un amore intenso e profondo. Se non fosse stato per Emma Johnson, sua figlia Caryn non sarebbe mai diventata Whoopy Goldberg. É stata lei a trasmettere energia e forza e quei valori che l’hanno resa attivista per i diritti umani e dell’infanzia e sempre pronta a raccogliere fondi per la ricerca contro l’AIDS o a favore di persone svantaggiate.
Emma Johnson nera, povera, abbandonata dal marito, costretta a vivere nelle case popolari di New York non si è mai lamentata della sua condizione di madre single e non ha fatto mai mancare nulla ai suoi due figli: Caryn e Clyde. Ancora oggi per la Goldberg rimane un mistero il fatto che sua madre li portava a visitare musei, ad assistere a spettacoli teatrali o al cinema. Soltanto da adulta ha scoperto gli enormi sacrifici di sua madre Emma ripagati però dal suo successo planetario. La Goldberg come tutti sanno è parte della ristretta élite di artisti che hanno completato l’EGOT (acronimo che riunisce i 4 principali premi attribuiti dal mondo dello spettacolo: Emmy,Grammy,Oscar e Tony Awards).
Frammenti di memoria non è solo il racconto dei successi professionali di Whoopi Goldberg ma soprattutto è il viaggio emotivo di una sconosciuta ragazza che ha dovuto affrontare anche la perdita della madre e del fratello. Le pagine sono intrise di speranza e di forza interiore condite da divertenti aneddoti e curiosità che ci fanno conoscere la donna Whoopy oltre la grande artista. Il libro è corredato da numerose foto in bianco e nero che testimoniano i suoi ricordi più intimi e le tappe fondamentali della sua vita.
Frammenti di memoria ci restituisce una Whoopy Goldberg tenera, buffa, commovente ed indimenticabile, un’attrice americana che amiamo e che sentiamo in molti aspetti italiana non solo perché ha comprato una casa in Sardegna ma per quella capacità di apprezzare le piccole cose della vita e di renderle grandi, universali,necessarie.