La voce graffiante del cantante fiorentino Massimiliano Larocca torna con un esplosivo album che intona intensità vivacemente rock. Qualcuno Stanotte è il titolo del suo ultimo lavoro discografico anticipato dal singolo “Invisibile”, un brano che lascia intuire un incrocio tra lo stile di Lucio Battisti come nella gloriosa “Il Tempo di morire” insieme ad un sound tipico di Ligabue. Alle sonorità rockettate si associa l’incontro con un riflesso di blues esaltato decisamente in pezzi come “Piccolo Eden”.
Nei suoni di “Città degli Angeli” riconosciamo invece una polistrumentazione che richiama indiscutibilmente i ritmi dei Dire Straits. A quattro anni di distanza dal suo esordio vincente con il disco Chupaderoche che vide Massimiliano Larocca protagonista insieme al gruppo Barnetti Bros, una band formata dallo stesso Larocca insieme a Massimo Bubola, Andrea Parodi ed il newyorkese Jono Manson, il musicista toscano rientra con Qualcuno Stanotte, portando in scena un lavoro nato dall’incontro di Larocca con la produzione di Antonio Gramentieri appartenente alla band strumentale Sacri Cuori di cui è leader e compositore. Una produzione checoncentra la voce profonda del cantante con un sound liquido e cinematografico. Dodici tracce di cui 10 brani inediti scritti da Massimiliano Larocca, dove si intrecciano personaggi inventati, ricordi d’infanzia, toni di denuncia sociale e quelli di speranza e di incitamento all’amore. Un album in circuito dal 28 aprile in tutti gli store digitali e presso i negozi di dischi per Brutture Moderne con la diffusione nazionale Audioglobe.L’appuntamento live con Massimiliano Larocca sarà proprio nella città fiorentina, allo Spazio Alfieri, dove la performance del cantante sarà accompagnata dallo stesso Antonio Gramentieri per l’anteprima nazionale del disco.
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