Si è conclusa con un prestigioso show finale “OnDance”, la grande festa della danza ideata da Roberto Bolle, svoltasi quest’anno per la prima volta nella città di Napoli, sabato 18 e domenica 19 maggio.
Scopo dell’étoile è stato quello di portare la danza in tutta la città, così da poter avvicinare questa disciplina, da sempre considerata elitaria, a tutto il pubblico di appassionati e non. Oltre alle numerose lezioni di danza gratuite tenutesi sul lungo mare, grande successo hanno ottenuto la serata di tango al Maschio Angioino – durante la quale lo stesso Bolle si è esibito accompagnato dalla prima ballerina della Scala di Milano, Nicoletta Manni – e la “Red Bull Dance Your Style”, la competizione tenutasi a Piazza Dante fra ballerini e ballerine di Street Dance. Questi ultimi si sono sfidati in manches da 1vs1 nelle discipline Hip Hop, House, Locking, Popping, Waacking e Vogueing. A fare da giudice l’entusiasta pubblico napoletano che, animato dalla presenza del rapper Ensi, ha votato come vincitori della gara Mario Di Matola, in arte Rubber e Francesco Ciliberti, in arte Chillin, qualificati per la finale del 26 maggio a Milano.
Il Final Show del 19 maggio ha visto, invece, sul palco dell’Arena Flegrea ospiti internazionali del calibro di Andrea Bocelli, Stefano Bollani, Alessandro Quarta, Serena Rossi, Melissa Hamilton e Nicoletta Manni, le cui esibizioni si sono alternate fra le emozionanti ed emozionate parole della presentatrice della serata e “padrona di casa”, Luisa Ranieri. Bolle ha catturato il pubblico con le coreografie “Qualia” di Wayne McGregor, “Caravaggio” di Mauro Bigonzetti, “Dorian Gray” di Massimiliano Volpini e danzando sulle note di “Con te partirò”, eseguita da Andrea Bocelli e Stefano Bollani. Ha inoltre divertito l’esibizione tratta dal film “La La Land” di Damien Chazelle, insieme a Serena Rossi.
Numerosi anche i momenti di interazione con il pubblico, come nel caso della scelta della musica proposta da Bollani, il quale si è definito felice nel “duettare per la prima volta con una città”. Di grande impatto, inoltre, sono state le parole di Bocelli (in concerto questa sera e il 22 maggio al Teatro San Carlo) riguardo la responsabilità dell’artista di far sì che la propria arte possa essere raggiungibile da qualsiasi tipo di pubblico e riguardo le critiche che ogni artista riceverà prima o poi nella propria carriera. «All’inizio della mia carriera – ha annunciato il tenore – quando leggevo le critiche ci rimanevo malissimo. Poi mi sono accorto che non succedeva niente e ora che non ce ne sono quasi più di recensioni negative un po’ mi dispiace. Tuttavia ce ne sono, ci sono sempre state e fanno parte del gioco». Riguardo il proprio futuro, invece, Bolle ha dichiarato al pubblico: «Un domani non so cosa farò e cosa diventerò, ma so che questo percorso non me lo toglierà nessuno e io sarò sempre grato a quest’arte di avermi concesso di creare tutto questo».
La serata si è conclusa con i ringraziamenti alla città di Napoli e l’annuncio da parte di Bolle che il ricavato dei biglietti sarà interamente devoluto all’Associazione Annalisa Durante a Forcella, a sostegno di alcuni dei loro progetti. “On Dance” continuerà a Milano, dove si svolgeranno numerosi altri eventi dal 26 maggio al 2 giugno, giorno in cui si terrà a Piazza del Duomo la serata finale, alla quale sono attesi altri ospiti internazionali.
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