Maddalena è il nuovo video del brano del duo campano Hueco, formato dal poeta e musicista Nino Velotti e Vittorio Esposto che tornano dopo tre anni dall’album Canzoni dall’armadio verde, dopo la parentesi solista di Nino Velotti del disco Incanti e Disincanti. Ogni loro uscita è accompagnata da una climax e curiosità senza eguali, il videoclip Maddalena, per la regia di Nicola Velotti, contiene molteplici riferimenti all’iconografia religiosa della Maddalena Incoronata, affresco presente nella Basilica dei Martiri nel complesso paleocristiano di Cimitile, in provincia di Napoli, scelta fatta insieme allo storiografo Antonio Trinchese.
Il testo è di una poeticità che riflette i turbamenti dell’animo per deprivazione affettiva, e richiama quei poeti romantici a cui l’autore, Nino Velotti, spesso fa riferimento nelle sue canzoni.
L’azione video e il testo sono elaborati diversamente, mentre il brano racconta di un amore non ricambiato per una donna terrena, ma santificata dal suo amante e, che mi rimanda alla famosa Canzone della Zingara, Matalena, ne La Gatta Cenerentola, “‘A femmena se chiamma sempe Ammore, e l’ommo è sempe sulo cacciatore.Tu ce sì figlia, sora, puttana o ‘nnammurata, ma quanno te marite sì ‘a Maronna ‘Mmaculata.”, nel video, invece, incombe il ritratto della Maddalena, santa e discepola di Gesù, che in una delle scene la vediamo entrare in un sepolcro, forse non necessariamente quello dove Gesù fu deposto, ma inteso come alcova dove lei riceve i suoi amanti che unge con il suo olio profumato. Ragazzi dai corpi esili e diafani che ricordano i modelli del Caravaggio di Derek Jarman.
Girato in una cantina del ‘600 da Nicola Velotti, montato da Mimmo D’Alessandro e con la direzione artistica degli stessi Hueco, il video ha avuto il patrocinio morale della Città di Pompei e di vari enti pubblici e privati che si occupano di arte, moda e cultura. Nel video, oltre al duo Heuco, ci sono Martina Bilibau, Giuseppe Birsa, Alessandro Pepe e Felice Visone.
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