La lettura è di scena in tutta Italia con un’associazione no profit nata nel 1999, con punto di partenza la Regione Marche, che è riuscita poi a coinvolgere circa 400 progetti locali e 1195 comuni Italiani. Nel tempo si è resa capace di svilupparsi in modo sempre più dinamico, grazie ad iniziative che hanno reso visibili il coinvolgimento attivo di educatori, pediatri, bibliotecari, enti pubblici, associazioni culturali e di volontariato: Nati per leggere, un programma patrocinato dall’ACP, l’Associazione Culturale Pediatri, che in collaborazione con l’Associazione italiana Biblioteche (ABI), hanno riunito centri di documentazione, quattromila biblioteche, servizi di informazione ed il Centro per la Salute del Bambino ONLUS. L’obiettivo è quello di indirizzare all’educazione relazionale- cognitiva del bambino, che non va tutelato unicamente da azioni di violenza e salvaguardato dalla malattia, ma necessita di crescere alla luce di un equilibrio affettivo, fondamentale. Lo scopo diventa quello di promuovere la lettura ad alta voce, indirizzata ai piccoli dai sei mesi ai sei anni; un modo ritenuto assai efficace per la definizione di un’ influenza positiva e ricettiva sul progresso dello stesso, incitandolo altresì ad una giusta comprensione del linguaggio ed ad una più immediata acquisizione della capacità di lettura. Di recente si è svolta una conferenza stampa presso la sede della sala dell’Agricoltura di Palazzo Leopardi, nelle Marche, che ha coinvolto il referente dell’ACP,il dottor Gabriele Garbuglia, per accogliere sempre più vivamente il progetto, esaltarne il ruolo di sensibilizzazione proposto alle figure genitoriali, sostenendo l’editoria locale per le pubblicazioni per l’infanzia. Fino al 24 novembre pertanto, molte città italiane saranno coinvolte attivamente in quella che è la Settimana Nazionale di Diritti per Storie, che vedrà il susseguirsi di eventi dedicati, nelle piazze, negli asili, negli ospedali, nelle scuole materne regionali, con il compito di espandere e sostenere la promozione di questo lavoro e di incitarne il valore che si vuole trasmettere, potendo poi consultare in ogni momento e per ogni tipo di aggiornamento ed informativa, il sito natiperleggere.it.
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