Succede anche nelle nostre vite di tutti i giorni promettere e rimandare. Spesso lo facciamo per mancanza di tempo ma le amicizie possono essere anche alimentate da queste “ambizioni” che si spostano nel tempo. Succede anche per le superstar, come Laura Pausini e Biagio Antonacci che fino a qualche settimana fa continuavano a fantasticare di fare un tour assieme. “Poi gli ho mandato un messaggio diretto: nel 2019 facciamo questo tour”, racconta Laura Pausini, stella da 5 Grammy (4 Latin e uno, quello generale per “Vivimi”). La loro storia di reciproca ammirazione è nata 25 anni fa, quando a Sanremo, quello de La Solitudine iniziò una grande amicizia (Biagio era per la prima volta in gara nei Big).
Poi nel 2000, la prima collaborazione artistica: “La ricordo così – dice il cantautore milanese – io che vado da lei con una chitarra per cantarle Tra te e il mare. Lei che se ne innamora e che lotta per farla uscire come singolo. E lei che ha ragione”.
Antonacci dice di aver imrpovvisato una strofa perché non l’aveva finita. La loro amicizia è fatta proprio di queste cose semplici, divertimento, gioia e dolori che hanno condiviso: da sempre si erano ripromessi di vivere una nuova avventura insieme. Lo faranno l’anno prossimo da Bari, il 26 giugno. Calendario definito solo questa settimana, perché la sensazione è che questo tour fortemente voluto dai due, sia nato sull’onda dell’entusiasmo e con la lotta contro il tempo. “Per questo abbiamo bisogno di pubblico e stampa che siano dalla nostra parte, e anche di un palco enorme per fare una festa grande”, dicono assieme i due protagonisti dell’avventura negli stadi. Non c’è stato tempo da perdere perché le loro agende sono fitte: “Lavoriamo più adesso che qualche anno fa, ci possiamo permettere di andare in tour anche senza disco”, dice Antonacci. “Io sono sempre in viaggio – racconta Laura alla conferenza – e le cose dobbiamo farle quando si presentano per tempo altrimenti le rimandiamo. Anche se vi devo confessare che nel 2019 mi volevo prendere una pausa. Perché se non vivi, poi, nelle canzoni che ci metti?”.
E pausa non fu: si parte da Bari e si procede per 10 date che vedono il ritorno in Sardegna dei due. “In ogni concerto che facciamo per entrambi c’è sempre una bandiera sarda che sventola”. Unico rammarico, la Campania: “Ragazzi – dice la Pausini – aiutateci, noi vogliamo il San Paolo, o in alternativa Salerno. Vogliamo davvero venire lì a suonare ma finora non è stato possibile, per noi è importante”.
Queste tutte le date del tour (non si escludono escursioni estere e qualche aggiunta last minute in Italia), prodotto e organizzato da Friends & Partners: il 26 giugno allo Stadio San Nicola di Bari, il 29 giugno allo Stadio Olimpico di Roma, il 4 luglio allo Stadio di San Siro a Milano, l’8 luglio allo Stadio Artemio Franchi di Firenze, il 12 luglio allo Stadio Dall’Ara di Bologna, il 17 luglio allo Stadio Olimpico di Torino, il 20 luglio allo Stadio Euganeo di Padova, il 23 luglio allo Stadio Adriatico di Pescara, il 27 luglio allo Stadio San Filippo di Messina e il 1 agosto alla Fiera di Cagliari.
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