Jeff Goldblum, amatissimo per i ruoli interpretati in Jurassic Park, Independence Day e The Grand Budapest Hotel, firma per l’etichetta Decca Records. L’attore suona il pianoforte fin da ragazzo e negli ultimi decenni ha suonato con la sua Jazz Band, The Mildred Snitzer Orchestra, in diversi locali a Los Angeles e al Café Carlyle a New York City.
Dopo aver accompagnato la stella soul-jazz Gregory Porter durante il Graham Norton Show alla BBC lo scorso anno, lo stile personale e il carisma di Goldblum hanno attirato l’attenzione dei dirigenti della prestigiosa etichetta, che si sono immediatamente recati a Los Angeles per incontrarlo. «Sono così felice – confessa Goldbum – di essere parte del meraviglioso gruppo Decca, una delle etichette più belle e prestigiose di sempre».
L’attore di cinema e teatro è cresciuto con la musica jazz, con il padre che ascoltava regolarmente gli album di Erroll Garner. Goldblum ha iniziato con lezioni di pianoforte classico sin dalla giovane età, ma ben presto è passato allo studio della musica jazz. All’età di 15 anni ha iniziato a suonare in sale da cocktail a Pittsburgh. 50 anni dopo la sua musica incredibilmente piacevole sarà registrata professionalmente. Quando non è impegnato sul set, Goldblum conduce uno show di jazz al Rockwell Table and Stage di Los Angeles, dove ha suonato negli ultimi anni. Frequentato sia da gente comune che appassionati jazz, lo spettacolo si segnala per l’inconfondibile mix di amore per il jazz, passione e incredibile capacità di improvvisazione teatrale.
Tom Lewis, Direttore A&R di Decca, dice della brillante e singolare combinazione: «Per quanto mi riguarda tutti quanti amano Jeff Goldblum. È una verità universalmente nota. Siamo lieti di dargli il nostro benvenuto in Decca. È un fantastico pianista jazz, un grande band leader e sicuramente uno degli uomini più amabili al mondo. La sua passione per il jazz è contagiosa e ogni volta che suona riesce a darti un tocco di ottimismo. Se ce la faremo a portare la musica di Jeff nelle case delle persone, aiuteremo, nel nostro piccolo a rendere il mondo più felice».
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