Tornata la primavera a Roma torna il Romics la mostra dedicata al mondo del fumetto, ma anche del videogioco e del cinema, che sarà nella capitale dal 9 al 12 Aprile.
Anche in questa edizione la manifestazione viaggerà nel mondo dell’immaginario fumettistico e non solo per raccontare le novità in arrivo, ma, come è caratteristica della manifestazione, anche per celebrare le eccellenze italiane e non nel campo ed è proprio una celebrazione quella della copertina di questa edizione dedicata al fumetto bonelliano e al mitico Dylan Dog con la presenza di Bruno Brindisi celebre matita di uno dei fumetti di maggior successo in Italia e non solo e Romics d’oro di questa edizione primaverile.
Ma procediamo con ordine, sottolineando in principio che la manifestazione allarga i suoi confini, nell’edizione di ottobre la manifestazione ha registrato 150 mila presenze in 4 giorni da qui la decisione di aprire un nuovo padiglione così da accogliere tutti gli appassionati che non hanno intenzione di perdersi proprio nulla della kermesse . Grazie al nuovo padiglione viene allargata la parte dedicata al fumetto, ma non solo perchè viene anche creata tutta una nuova sezione dedicata all’intrattenimento, fermo restando il padiglione dedicato al videogioco e il movie village dove le major del cinema si incontreranno per mostrare le novità in arrivo.
Uno dei must della manifestazione sono i Romics d’oro, ovvero i premi che vengono assegnati a grossi nomi del fumetto a 360 gradi, tra i nomi di quest’anno Rafael Albuquerque, matita sud americana che ha collaborato sia con Dc che con Marvel ed è autore di un progetto insieme a Stephen Kink dal titolo “American Vampire” nonché matita di Batman; non solo celebrità internazionali ma anche italiani come Gipi (al secolo Gianni Pacinotti), celebrato autore italiano vincitore anche del premio Strega; Silvia Ziche, allieva di Cavazzano, una delle matite Disney più amate; il già citato Bruno Brindisi firma di Dylan Dog, Diabolik e altri e per concludere Sergio Tiselli, firma elegantissima del fumetto italiano, tra le altre cose, autore delle copertine di Martin Mystère- L’integrale.
Quest’anno la novità dei Romics d’oro Musicali, che andrà a Vince Tempera e Luigi Albertelli autori di capolavori di sigle dei cartoni anni 80, tra le quali il mitico Goldrake, Daitan III e ai Romix musicali viene legato anche un concorso per band emergenti che porteranno sul palco del Romix cover di sigle mitiche che verranno giudicate e poi inserite in un cd di prossima uscita.
Nel mondo del cinema Romix quest’anno vuole sottolineare le eccellenze italiane nel mondo in campi magari meno visibili al grande pubblico ma estremamente ricercate in questo campo. Tre nomi italiani inseriti nel mondo del cinema hollywoodiano Cinzia Angelini, story artist il cui nome figura nelle produzioni quali Il principe d’Egeitto o Spiderman 2; Marco Niro art director che ha firmato titoli quali Titanic, Dragon Ball Evolution e Le Cronache di Narnia – il viaggio del veliero; e ultim,o ma non certo per importanza, Marco D’ambros rigger, ovvero colui che anima le immagini che poi vediamo sul grande schermo, sua è la mano dietro il regno incantato di Maleficent o le battaglie mozzafiato di Wolverine. Per quanto concerne la parte legate alle grandi produzioni, non mancheranno i prossimi grandi appuntamenti in sala, come Avengers e Star Wars. Non solo cinema ma anche telefilm con esclusive su Big Bang Theory e Il trono di spade, tra le quali incontri con i doppiatori delle due serie tra le più amate non solo in Italia. In tema Avengers da non perdere una grande istallazione dedicata alle armature di Iron Man.
Romics vuol dire divertimento e fantasia ma anche impegno sociale, in questo caso per Fukushima, con la mostra dei Okiagari Kobosci, letteralmente piccolo monaco sempre in piedi, e sono delle statuette tipiche della zona di Fukushima ,che stanno facendo il giro del mondo e che moltissimi artisti internazionali, non solo legati al fumetto, hanno interpretato con una loro bambolina che verrà esposta in giro per il mondo e diversi sono anche i personaggi italiani che hanno deciso di lare il loro contributo come Fiorello o Lillo, solo per citarne alcuni.
Immancabile a Romics è la parte dedicata al videogioco con ovviamente tantissimo da scoprire sulle prossime pubblicazioni ma anche sul modo in cui si giocherà nel prossimo futuro.
Innumerevoli anche quest’anno le mostre, dedicate al mondo del cosplay, la parte dedicata ai più piccoli, il galà del doppiaggio e tanto altro che renderà anche questo appuntamento capitolino con il mondo del fantastico assolutamente imperdibile.
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