Il 2015 segnerà il ritorno al cinema del regista Gabriele Muccino con il suo nuovo film americano, “Fathers and Daughters”. Si tratta di un bivio probabilmente fondamentale per la futura carriera artistica di Muccino, particolarmente atteso al varco, in quanto la sua ultima opera realizzata negli USA (“Quello che so sull’amore”, 2012) venne stroncata dalla severa critica d’oltreoceano e si rivelò un flop anche al botteghino, nonostante un cast ricco di star. Un passo falso inatteso, quello, per un regista che resta comunque uno dei pochi italiani riusciti a far breccia presso gli Studios ed il pubblico americani che impararono ad amarlo grazie al trionfo planetario de “La ricerca della felicità” (2006), nel quale diresse un Will Smith in stato di grazia. Di “Fathers and Daughters” trapelano ancora pochi particolari. Quello che si sa della trama è che il protagonista è Jake, uno scrittore di successo che a causa di un incidente non può veder crescere la sua adoratissima figlia, Kate, che ritroveremo nel film 25 anni dopo, ormai adulta e laureata in psicologia, ma sempre alle prese con i vecchi fantasmi del passato, i quali le impediscono di condurre un’esistenza totalmente serena. Da qui, il film si dipana attraverso ripetuti flashback che fanno ondeggiare la storia attraverso continui rimandi tra presente e passato. Nel cast, tra gli altri Aaron Paul e Octavia Spencer.
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