Metti una fresca sera d’estate in un gioiello incastonato nella roccia della Amalfi coast così tanto nota al mondo, metti un’interprete jazz Straordinaria dalle mille sfumature vocali, metti una luna ancora quasi piena e rosso sangue che spunta all’orizzonte e il cocktail perfetto per una serata romantica è servito. Siamo all’arena dei Giardini del Fuenti all’interno della rassegna di musica e teatro Passaggio a sud-ovest diretta e prodotta da Peppe Servillo e Michelangelo Busco e lo spettacolo proposto stavolta è il concerto dal vivo J’ai deux amours di Dee Dee Bridgewater una
delle grandi voci femminili del jazz statunitense naturalizzata francese. Più che due amori Dee Dee sembra averne molteplici perchè, seppur lo spettacolo proposto è ispirato a Josephine Baker con la citazione nel titolo di una delle sue più note canzoni e a tutti i grandi interpreti della musica
francese, arrivano qua e la anche incursioni nella musica latina e afroamericana. Si susseguono brani notissimi reinterpretati in versione jazz o sottovoce come la struggente Ne me quitte pas di Jacques Brel o Et Maintenant di Gilbert Bécaud ed ancora Que reste-t’il de nos amours? di Charles Trenet e Avec le temps di Léo Ferré. Dee Dee è pacata quando presenta al pubblico sottovoce il repertorio, ma diventa anche una bimba giocherellona e ironica che fa sorridere tutti con le sue battute. Oltre a Josephine Baker l’omaggio alle grandi interpreti del passato torna con il vasto repertorio dedicato a Billie Holiday e si conclude con una ritmata La Vie en rose dell’immensa Édith Piaf.
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