Torna sulle scene il canadese Franky Selector che avevamo ampiamente conosciuto anche per le sue tante collaborazioni con il nostro Paese, con Dario Sansone dei Foja o la Banda Maje. Ma anche numerosi concerti oltre ad un disco tutto “italiano” come “Italians do it (Never) Better”. Lo ritroviamo oggi con un nuovo lavoro discografico di inediti dal titolo “Odeon”, ad Aprile passato anche in Italia per delle date del tour. Disponibile anche in vinile, questo lavoro sembra planare dentro vellutate e dolcissime sensazioni di viaggio, con ampi paesaggi strumentali che tanto devono al cinema e a quel certo modo di incidere le melodie con la voce, comparto spesso affidato alla coralità di Nora Toutain & Melissa Pacifico, mentre Cicì firma lo spoken word dell’italianissima “Con le mani senza paura”. Il funk e la fusion internazionale dal taglio retrò spicca dentro la bellissima “Hocus Pocus” mentre nel singolo “Take Me With You” ci regala il sapore di cocktail dentro le pieghe di un tramonto losangelino. Estasi e abbandono in senso romantico del termine, classe ed eleganza jazz dentro “Abalone Blues”, pietre miliari della disco richiamate dentro “Ci vediamo” dove svettano le soluzioni ispirate forse alle più celebri serie tv poliziesche americane anni ’80. E se “Going Places” richiama qualche bella colonna sonora alla Morricone, allora la quiete di percussioni di rituali aborigeni (ma neanche tanto) sembrano fare capolino dentro l’ultima traccia “A Madrugada”. Un disco nuovo dunque, un lavoro che troviamo anche in una bella release in vinile per la label canadese The Good People Records.
«Adoro la copertina dell’album! È di un’artista britannica di nome Cate Parr. Seguivo il suo account IG da qualche anno come fan del suo lavoro e quando l’ho contattata per collaborare al mio nuovo album è stata davvero ricettiva. Abbiamo finito per avere una grande connessione e penso che i suoi elementi visivi aggiungano davvero qualcosa all’atmosfera dell’album, è molto sorprendente e cattura subito la nostra attenzione. Penso che sia la combinazione perfetta per rappresentare la mia musica in questo disco». F. Selector