Si è tenuta presso la sede degli Studi Filosofici Di Napoli, a Palazzo Serra di Cassano, la conferenza inaugurale dell’opera teatrale, Eleonora Pimentel Fonseca, con civica espansione di cuore. Il progetto che rivive proprio in quei salotti, dove Eleonora e i giovani nobili rivoluzionari, idearono quella che fu la grande Repubblica del 1799. Il Presidente dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Massimiliano Marotta, il regista Riccardo de Luca, l’attrice protagonista Annalisa Renzulli, l’assessore alla cultura Nino Daniele e la direttrice del periodico Nuovo Monitore Napoletano, Antonella Orefice, hanno accolto nel Salotto di Palazzo Serra di Cassano, lo spettacolo scritto e diretto da Riccardo De Luca. L’allestimento, prodotto da Stati Italiani, accoglie un ricco cast, che oltre alla già menzionata Annalisa Renzulli, vede protagonista Francesca Rondinella, Gino Grossi, Salvatore Veneruso, Maria Anna Barba, Dario Barbato e Lucrezia Delli Veneri, in scena proprio in quel luogo senza tempo, dove si respira l’aria della Rivoluzione Napoletana. Uno spazio di ampia suggestione, in cui ad ogni sguardo, ne viene restituita un’immaginazione simbolica, dei protagonisti della Repubblica e dove Eleonora “fittamente discuteva e probabilmente amava, Gennaro Serra di Cassano”. “Mantenere viva l’attenzione e promuovere la riflessione storica sulla Repubblica napoletana del 1799, sugli eroici protagonisti e sulla terribile reazione che ne concluse un’esperienza di una generosità che non ha pari. Un bagaglio di fondamentale importanza, non solo per la città di Napoli, ma per il mondo intero”. È quanto afferma il Presidente dell’Istituto Italiano, per gli Studi Filosofici, Massimiliano Marotta. “Un’occasione unica e forse irripetibile. Un progetto che immerge il teatro nel teatro, la Storia, nei luoghi della Storia. Un programma che intende offrire l’opportunità di rivivere una delle pagine più rappresentative della Storia di Napoli, interponendosi come punto d’incontro tra il prima ed il dopo” Così prosegue Annalisa Renzulli, alias Eleonora, l’attrice protagonista dell’opera. A partire dunque dal 2 e 3 dicembre, proseguendo poi per tutti i weekend di ogni mese, con una programmazione senza termine, si potrà vivere un’esperienza di grande bellezza, in un’atmosfera storica di ampiezza emozionale. “Una storia drammatica e comica, grottesca e tragica, per otto camaleontici attori, che portano in scena trenta personaggi”. Così come esternato da Riccardo De Luca, la mente direttiva di Eleonora Pimentel Fonseca, con civica espansione di cuore. Un traguardo teatrale che diventa insieme punto di arrivo e partenza, inserendosi nel più vasto scenario, curato dall’Istituto per il Teatro della filosofia, in cui il Salotto di Palazzo Serra di Cassano, diventa protagonista di molteplici reading, performance e proiezioni.
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