Questo 2023 ci regala una grande festa di carnevale, stiamo parlando di quello di Viareggio, il più longevo d’Italia che compie ben 150 anni.
La Passeggiata e i viali a mare della bella città toscana tornano al centro del mondo: pronti per festeggiare un anniversario splendido, mai come quest’anno ci voleva una grande festa per cancellare un biennio triste e amaro. Questo 2023 sarà infatti dedicato ai sogni, speranze e desideri di un mondo migliore, libero dalla guerra e da crisi economiche, sociali e politiche, in cui la pandemia possa diventare solo un brutto ricordo.
Il 16 febbraio (giovedì grasso) ci sarà il terzo corso mascherato sarà in notturna con il via alle ore 18:00.
Domenica 19 febbraio alle 15:00 avrà il via il quarto corso, mentre martedì grasso (il giorno 21 febbraio) vedrà i carri sfilare nuovamente in notturna con inizio alle ore 17:00.
Gran finale è poi previsto per sabato 25 febbraio alle ore 17:00 con il corso mascherato in notturna di chiusura che terminerà con la lettura dei verdetti della giuria e lo spettacolo pirotecnico.
Ecco quali saranno i carri di prima categoria:
Jacopo Allegrucci: “Una storia fantastica”, al centro c’è proprio il 150° del Carnevale di Viareggio.
Alessandro Avanzini: “Pace armata”, la guerra alle porte di casa e la speranza di pace.
Luca Bertozzi: “Carneval divino”, ancora il Carnevale al centro.
Luca Bonetti: “Una macumba per dire basta!”, i mali del mondo da sconfiggere con una danza sfrenata.
Umberto, Stefano e Michele Cinquini e Silvia Cirri: “Evoluzione della specie”, siamo al punto di non ritorno.
Fabrizio e Valentina Galli: “Pianeta Terra 2.0”, tutti pronti a lasciare il pianeta?
Lebigre e Roger: “Ridi pagliaccio o L’arte di prendersi seriamente sul serio”, ma il clown ci fa ridere o ride di noi?
Luciano Tomei: “Meraviglioso”, tra Modugno e Pulcinella contro la depressione.
Roberto Vannucci: “Io sono nessuno”, la povertà è una nuova pandemia ma c’è speranza.
Questi invece i carri di seconda categoria:
Priscilla Borri: “Musk attacks!”
Fratelli Breschi: “Goodbye Blue Sky, l’amore vince su tutto”
Marzia Etna e Matteo Lamanuzzi, “Il lato oscuro”
Carlo e Lorenzo Lombardi, “Occhio al malocchio… Non è vero ma ci credo”
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