A Napoli è la notte di Maluma, la star latina arriva ad infiammare l’Arena Flegrea nell’ambito del Brutal, il format che ha spopolato a Ibiza. L’artista colombiano ritorna nella città partenopea dopo 6 anni dall’ultima volta al Palapartenope. All’epoca dichiarò: «Amo Napoli e l’Italia. Spero di tornare quanto prima nella vostra terra che mi ha rapito il cuore. Siete un popolo incredibile e vivete in una terra splendida. Per questi motivi ho deciso di passare qualche ora in città e nei dintorni», scatenando già all’epoca tutti i suoi fan napoletani. Quindi ad oggi suggella ancora una volta l’amore per Napoli, indossando durante lo show, la maglia del Napoli, mandando in delirio i 6000 dell’Arena Flegrea.
Il cantante colombiano, artista da circa 35 milioni di ascolti mensili è colui che ha contribuito all’esplosione del reggaeton e 
dell’onda latina che ha conquistato il mondo in questi ultimi anni, portando assieme ad artisti come Bad Bunny, Daddy Yankee, certe sonorità a numeri mai raggiunti prima, investendo in pieno anche il mercato nordamericano. Vanta inoltre collaborazioni di livello internazionale, come Ricky Martin, Shakira, Madonna e Jennifer Lopez.
È l’artista maschile latino-americano più seguito sui social media con oltre 25 milioni di fan su Facebook, 8 milioni di follower su Twitter e 62 milioni di follower su Instagram. Vincitore di un Latin Grammy, ha venduto in tutto il mondo oltre 18 milioni di copie tra singoli e album, affermandosi come uno dei nomi di punta della musica latino-americana, reggaeton e urban. È l’artista più giovane ad essere stato contemporaneamente al 1° e al 2° posto nella classifica Latin Airplay di Billboard, che l’ha visto conquistare il vertice 21 volte. Il suo canale YouTube/VEVO ha totalizzato più di 9 miliardi di visualizzazioni e ha più di 28 milioni di iscritti che gli sono valsi la vittoria di uno YouTube Diamond Play Button Award.
Con il Maluma World Tour ha raggiunto un successo non paragonabile a nessun altro artista latino, con oltre 1 milione di biglietti venduti in 105 concerti in tutto il mondo.
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- Foto a cura di AntEpic
È il protagonista della serata Brutal, format che stabilisce un’osmosi dalla natura selvaggia di Ibiza al fuoco vulcanico del Vesuvio e che quest’anno sbarca per la prima volta a Napoli (IBIZA to NAPLES). Ad aprire l’evento gli artisti Baby K, Fred De Palma e Chimbala.
Baby K, accompagnata da un corpo di ballo di sole donne, infiamma l’Arena Flegrea con le sue hit più famose, partendo da Roma-Bangkok, Da zero a cento, Voglio ballare con te, Playa, a Non cambierò mai. Subito dopo è il turno di Fred De Palma, anch’essi accompagnato da un corpo di ballo di tutto rispetto, fa ballare l’intera arena con le sue hit più famose. A chiudere l’apertura dello show di Maluma è il dominicano Chimbala, che trasforma la platea in un dancefloor latin.
Lo show di Maluma, condito da uno spettacolo di luci e fuochi e da una scenografia degna di un artista del suo calibro – al centro del palco è presente un grosso pitbull con dei diamanti per occhi, che raffigura il suo amico fidato ‘Buda’, disegnato dall’artista contemporaneo Joseph Klibansky – comincia subito con tre brani eseguiti di fila: Coco Loco (una radicale citazione di “Veridis Quo” dei francesi Daft Punk), Hawái (eseguito in duetto col pubblico) e Corazón.
Lo show continuafino alla fine della serata con i seguenti brani: 11 PM, HP, Hola señorita, Felices los 4 (hit mondiale), La Fórmula, Sobrio, Borro cassette, Vente pa’ ca (Ricky Martin cover), Chantaje (Shakira & Maluma cover), Mala Mía, 4 Babys.
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