Armando Fusco in arte Army, dopo essersi in questi anni distinto come cantautore indipendente con pezzi come Vanità, Amore nero e La mela che hanno avuto importanti recensioni e passaggi radiofonici e dopo una lunga parentesi in cui si è dedicato allo studio (è laureato in Giurisprudenza e ora si è specializzato in Criminologia), torna alla ribalta stavolta come attore in un corto cinematografico dal titolo La solitudine dell’attore. Il cortometraggio diretto dal regista Valeriano Foglia è prodotto dalla “Valenzo film production”, un’associazione di volontariato che opera nel territorio Nolano. Si tratta di un monologo nel quale un artista maturo, ormai senza più lavoro, fa i conti con se stesso, in un crescendo di emozioni che lo porteranno a prendere una decisione. questa è la prima prova da attore e una nuova sfida quindi per Army a cui piace sempre confrontarsi con varie discipline artistiche. Il cortometraggio sarà a breve disponibile sulla pagina facebook dell’Associazione Valenzo
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