“Les Jumeaux” dall’Associazione “Il Mulino ad Arte” è andato in scena nella Sala Ichòs di San Giovanni a Teduccio (Napoli). Lo spettacolo è la storia vera dei due gemelli fisarmonicisti Mauro e Davide Borra e delle loro strabilianti avventure in giro per il mondo all’età di 17 anni.
«Con questo spettacolo i due musicisti hanno celebrato la loro riunione artistica dopo 10 anni di separazione – ha sottolineato il regista Daniele Ronco – inoltre i due sono gli autori delle colonne sonore degli spettacoli messi in scena dal Mulino ad Arte».
Lo spettacolo fresco, innovativo, brioso è un viaggio musicale attraverso varie epoche, alternato al racconto delle loro avventure di musicisti di strada, che diverte ed emoziona il pubblico in sala. Così tra valzer romantici e sensuali tanghi, rivivono le conquiste amorose nella Città di Mentone, l’incontro a Saint Tropez con un ricco sceicco, le difficoltà per conquistarsi uno spazio nelle varie piazze cittadine, il loro approdo a Parigi che li farà entrare, a pieno titolo, nel cuore della gente. Ma la chiamata per la visita militare del servizio di leva interrompe bruscamente i loro sogni. Il loro motto è “Ci sono cose nella vita che non si possono studiare,ma bisogna viverle”. Con una perfetta padronanza della fisarmonica i due musicisti hanno iniziato la serata con il “Can Can di J. Offenbach”, seguito dalla “Danza ungherese n.5” di J. Brahms, “La Belle Alèsienne” di R. Jouart, “Libertango” di A. Piazzolla,”Rondò alla turca”di W. A. Mozart, la “Radetzkj Marsch” di J. Strauss, “Le Jeux d’enfants” del Cirque du Soleil”, “La Gazza ladra”di G. Rossini, “La Dame blanche “di A. Pennec, “Sous le ciel de Paris” di H. Giraud, “Le Foule” di A. Cabral, “Pigalle”di G. Ulmer, “La vie en rose” di E. Piaf, “Alla Welmer” di G. Caporilli, “Oblivion” di A. Piazzolla,concludendo con musiche di W. Beltrami e N. Rota.
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