Al Teatro stabile Galleria Toledo fino al 23 febbraio lo spettacolo “In casa con Claude” dello scrittore canadese Renè Daniel Dubois. La pièce riadattata e diretta da Giuseppe Bucci vede in scena Mario Autore ed Ettore Nigro. Nell’ufficio del giudice Delorme al palazzo di giustizia di Montreal da 36 ore si sta consumando un dramma che vede coinvolti Yves (Mario Autore) un giovane di vita che si autoaccusa dell’omicidio di Claude, studente di lettere incensurato dalla doppia vita. L’ispettore di polizia Robert (Ettore Nigro) vuole conoscere a tutti i costi i motivi che hanno spinto il giovane a compiere l’insano gesto. Il ragazzo si rifiuta ostinatamente di rispondere alle pressanti domande, minacciando di coinvolgere nello scandalo che potrebbe scoppiare un facoltoso giudice e un giornalista di una importante testata. Sono persone dalla doppia vita rispettabili e ipocrite, che non hanno interesse alcuno a divulgare la notizia che accosta il loro nome a quello di Yves ragazzo di vita. Il ragazzo alla fine crolla sotto il peso dell’interrogatorio, ammettendo finalmente la relazione sentimentale con Claude che durava da qualche mese all’insaputa di tutti. “In casa con Claude” è un intenso -J’ accuse- contro la puritana e bigotta società che condanna a priori senza possibilità di appello, la vita di quei giovani fatta di discoteche, prostituzione e droghe. La pièce pur nella sua drammaticità, è un inno all’amore che può nascere anche nella disperazione e nel degrado, incurante di tutto e di tutti, spinto fino alle estreme conseguenze. Le scarne scene di Filippo Stasi, le musiche di Jo Coda, la luce cruda a tratti psichedelica, esaltano bene la nevrosi e gli stati d’animo dei protagonisti. Mario Autore offre al pubblico una recitazione scarna, sofferta, sentita, esaltando al meglio lo stato alterato di Yves, che alterna sogno a realtà. Gli fa da contrappunto la razionalità e la fermezza dell’ispettore (Ettore Nigro), che ha dato al suo personaggio la giusta collocazione. Il ritmo veloce dell’interrogatorio dà alla pièce la giusta incisività e mordente.
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