Il Museo della Permanente di Milano ,Via Turati 34,ospita fino al 4 febbraio 2024 la Via Crucis di Fernando Botero. Si tratta della prima mostra postuma del noto artista colombiano curata da Vittoria Mainoldi per Next Exhibition.Le opere esposte, ventisette oli e trentatré disegni preparatori, furono realizzate tra il 2010 e il 2011 e donate al Museo di Antioquia di Medellin nel 2012 dallo stesso Botero in occasione del suo ottantesimo compleanno.
La collezione può considerarsi un vero e proprio testamento spirituale dell’artista colombiano scomparso il 15 settembre scorso. Dolore, tragedia, lacrime e sangue si mescolano sapientemente esaltando il linguaggio figurativo di uno degli artisti più famosi e riconoscibili anche dal grande pubblico per la maestosità dei personaggi ritratti in opere ammirate in tutto il mondo.
La narrazione della Passione di Cristo al di là dei confini strettamente religiosi diventa simbolo universale del dolore e delle ingiustizie subite dai popoli in ogni periodo storico. Flagellata da violenza, crudeltà e sopraffazione l’intera umanità può identificarsi nel Cristo e sentire il gusto amaro delle lacrime dell’ inconsolabile Vergine Maria, Mater Dolorosa.
La potenza visiva delle tele esposte rimanda alla grande lezione figurativa del nostro Rinascimento impreziosita da richiami costanti e puntuali alla contemporaneità che vanno dagli abiti indossati a oggetti di uso comune, come spiegò lo stesso artista: “La Via Crucis fu un grande tema della storia dell’arte fino al XVII secolo. A poco a poco cominciò a scomparire e all’epoca della Rivoluzione francese era praticamente scomparsa. Oggi è inesistente. Forse è per questo che mi interessa molto. Non sono una persona religiosa ma questo tema ha una bella tradizione artistica. Durante il Rinascimento i pittori mescolavano la realtà quotidiana con la storia: i centurioni romani sono soldati 
dell’epoca in un paesaggio italiano. Mi sono preso la stessa libertà di mescolare alcune realtà latinoamericane con il tema biblico”.
dell’epoca in un paesaggio italiano. Mi sono preso la stessa libertà di mescolare alcune realtà latinoamericane con il tema biblico”.Nel dipinto Il bacio di Giuda compare un piccolo autoritratto di Botero, nell’ angolo sinistro.
Orari
La Mostra è aperta tutti i giorni da lunedì a venerdì dalle ore 10.00 alle ore 18.00; sabato dalle ore 10.00 alle ore 20.00;domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00.
Prezzi
Da lunedì a venerdì Intero 15.70 euro on line e 14,50 box office Ridotto 14,70 on line e 11,50 box office
Sabato,domenica e festivi Intero 17,70 on line e 16,50 box office Ridotto 14,70 on line e 13,50 box office.
Per ulteriori informazioni consultare il sito MostraBotero
per conoscere anche il dettaglio delle riduzioni per gruppi e scuole.
INFOLINE +39 3407704222
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