Presentati in anteprima al Giffoni Experience i primi 6 minuti del nuovo film “Winx Club 3 – Il Mistero degli Abissi” di Iginio Straffi, la cui uscita in tutta Italia è prevista il prossimo il 4 settembre 2014, per la 01 Distribution.
“Winx Club 3 – Il Mistero degli Abissi” è prodotto e diretto da Iginio Straffi, Produttore esecutivo Joanne Lee, Organizzatore generale Francesco Mastrofini, scritto da Iginio Straffi, Giovanni Masi, Direzione Artistica per Rainbow Vincenzo Nisco, Direzione Artistica per Rainbow C.G.I. Marco Marini.
Le Winx in carne ed ossa, Bloom, Stella, Tecna, Flora, Musa, Aisha e Sky, saranno ospiti del Gffoni Exsperience per firmare autografi e fotografarsi con i fan.
A seguire uno speciale aperiWinx con Winx donuts presso lo stand Giffoni per la distribuzione delle ciambelle.
«Con il film “Winx Club – Il Mistero degli Abissi” le Winx festeggiano i loro primi dieci anni di vita. È un traguardo importante per una produzione animata, e ancor di più per una produzione italiana. Sono particolarmente orgoglioso di questo risultato, e se ripenso a quando abbiamo iniziato questo lungo viaggio, arrivare a festeggiare oggi questi dieci anni è davvero una soddisfazione immensa ma anche una grande responsabilità. Dal punto di vista artistico e creativo sono consapevole che ci sono ancora molti spunti che le Winx offrono e su questi mi sono concentrato nel momento dell’ideazione del film. Mi sono così divertito a scoprire le potenzialità delle nostre eroine sul versante della commedia e non soltanto della fantasia. Oggi il pubblico ha dimostrato di apprezzare molto questo genere e noi della Rainbow abbiamo voluto far emergere questa vena brillante ed ironica delle nostre fatine. Come tutti i classici, dopo dieci anni dall’inizio della nostra avventura, possiamo permetterci di usare questa definizione, le Winx non finiscono mai di sorprendere e di rinnovarsi pur restando sempre se stesse e per questo ancora tanto amate. Questo film è per i dieci anni compiuti e per i tanti anni da festeggiare ancora insieme. Tutti noi» – dichiara Iginio Straffi.