Grande successo di pubblico alla Mostra d’Oltremare di Napoli per l’International Tattoo Fest, l’evento che dal 20 al 22 Maggio ha trasformato la città partenopea nel palcoscenico mondiale della body art e body mutation.
Più di 300 tatuatori, provenienti da tutto il mondo, hanno avuto l’occasione di mostrare la propria arte e sfidarsi nei numerosi contest che si sono tenuti durante i tre giorni della convention. Tantissimi gli appassionati e i cultori che sono giunti alla Mostra per incontrare i propri artisti preferiti e vederli all’opera: un’occasione anche per chi, semplicemente mosso dalla curiosità, aveva intenzione di scoprire e approfondire un mondo che pone radici antichissime e che oggi è diventato un fenomeno di massa artistico-culturale che ricomprende tutti gli strati sociali.
Il festival, ideato da Costantino Sasso (in arte ”Costattoo”), ha dato vita, inoltre, a diversi progetti artistici: all’esterno del padiglione che ha ospitato la mostra, nel Giardino dei Cedri, l’associazione culturale ”Il Circo dei Tatuatori” ha presentato il Progetto Express 99, che ha dato spazio all’estro creativo di writers e disegnatori. Svago anche per i più piccoli, con un laboratorio creativo loro dedicato, e tanta musica dal vivo, con numerose band della scena alternative rock italiana che si sono avvicendate sul palco durante tutta la tre giorni di manifestazione.
Non è mancato, inoltre, l’impegno per il sociale, con le associazioni ”Save the children”, ”Scarpetta Rossa” e ”Carmine Gallo” che hanno presentato le loro iniziative benefiche negli appositi stand presenti nell’area ristoro.
L‘International Tattoo Fest di Napoli, giunto alla sua tredicesima edizione, è diventato, ormai, un appuntamento fisso e imprescindibile per tutti coloro che desiderano entrare in contatto con una delle forme d’arte più impressionanti e affascinanti di sempre.
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