La supernova SN 2017aew, nella galassia dei fuochi d’artificio, in questi giorni è eccezionalmente luminosa ed è possibile osservarla grazie a Virtual Telescope.
La sua scoperta risale al 14 maggio grazie ad un astrofilo americano e che «la supernova SN 2017eaw si trova nella galassia a spirale NGC 6946, distante 25 milioni di anni luce», ha spiegato l’astrofisico Gianluca Masi responsabile del Virtual Telescope.
L’esplosione di questa stella ha reso la galassia che la ospita la più brillante di queste settimane: le supernove di tipo II, come questa, ha spiegato l’astrofisico Gianluca Masi, sono infatti stelle di massa molto grande e quando arrivano alla fine del loro ciclo vitale esplodono. Questi eventi catastrofici nella galassia NGC 6946 sono abbastanza frequenti, tanto da guadagnarsi l’appellativo di “galassia dei fuochi d’artificio”: dal 1917 a oggi si contano infatti ben 10 espolisioni di supernovae nella galassia NGC 6946, mentre nella Via Lattea l’ultima supernova è esplosa risale al 1604.
«In questa galassia – ha osservato l’astrofisico Masi – le stelle nascono copiosamente e di conseguenza ne muoiono anche di più». Per questa sua caratteristica NGC 6946 è una galassia tenuta sotto costante osservazione anche dal telescopio spaziale Hubble ed analizzando le immagini di archivio, ha osservato l’astrofisico: «è stato possibile individuare anche l’astro progenitore di questa brillante supernova».