Dopo il grande debutto il 6 maggio al Teatro Sala Mons. Lorenzon del Centro Polifunzionale Pianezze (VI), il cantautore veneto Davide Peron porta la magia del suo nuovo spettacolo teatrale-musicale “Una calza a salire e una a scendere”, in giro per l’Italia. Queste le prossime date: il 23 e 24 luglio a Campogrosso (Recoaro), il 15 Agosto a Auronzo di Cadore (Belluno), il 6 Settembre a Roma, il 9 Settembre a Scampia, Napoli , il 16 Settembre a Macerata.
Come nasce questo nuovo spettacolo?
«Questo nuovo spettacolo, “Una calza a salire e una a scendere”, nasce da un’idea di Chiara D’ambros, giornalista radiofonica per Rai radio3. Il testo ci è piaciuto così tanto che abbiamo deciso di metterlo in scena per ricordare il centenario della Grande Guerra attraverso una voce femminile poco nota: quella delle portatrici. La voce migliore per questo racconto è a mio parere quella teatrale perché permette allo spettatore di immergersi nella storia. La musica è il contro canto: l’altro modo di far sentire il peso della guerra, ma anche la speranza per un futuro migliore, che va di pari passo alla parola».
È il suo debutto a teatro?
«No. È da un po’ di tempo che mi piace molto il matrimonio Musica e Teatro. Ha una forza dirompente».
Qual è il messaggio che vuole mandare al pubblico?
«Il messaggio è quello di speranza: racconta la storia di donne che combattono tutti i giorni contro la povertà e la miseria per aiutare i soldati e la propria patria. È un messaggio d’amore verso il prossimo e verso un futuro senza atrocità».
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